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Analisi emocromo, a cosa serve?

 

 

Uno degli esami di laboratorio più utili e concreti è l’esame dell’emocromo, anche detto emocromocitometrico, che permette di rivelare moltissime informazioni a chi sa interpretarne i risultati. In parole semplici, l’analisi dell’emocromo è l’analisi delle cellule nel sangue, le quali vengono tutte prodotte dal midollo osseo e attraversano varie fasi di maturazione. Esse si dividono in tre grandi gruppi principali: i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine. L’analisi dell’emocromo permette di rilevare numerose patologie ematologiche, come ad esempio l’anemia, e offre anche importanti informazioni sullo stato generale di salute dell’intero organismo.

Le sostanze presenti nel sangue, infatti, vengono valutate rispetto a dei parametri fissi, in base allo squilibrio dei quali si stabilisce quale sia il problema. Ad esempio, se il valore dei globuli rossi è in eccesso vuol dire che ci si trova davanti a un caso di anemia mediterranea, mentre invece se i valori sono sotto la norma, e quindi anche il valore di mchc è basso, allora si tratterà di anemia semplice. I globuli bianchi, invece, che rappresentano le cellule del nostro sistema immunitario, vengono calcolati in base al tipo. Essi infatti si alzano nel caso in cui vi sia un'infezione in corso e, a seconda della zona del corpo dove tale infezione ha luogo, entra in gioco un tipo di globulo bianco diverso. Nell’emocromo completo i globuli bianchi vengono raccolti nella formula leucocitaria che include: neutrofili, eosinofili, basofili, linfociti e monociti.Ci sono poi le piastrine, ovvero le cellule più piccole del sangue umano.

Esse hanno la primaria e importantissima funzione di favorire la coagulazione del sangue e, quindi, la cicatrizzazione in caso di ferite con emorragia. I loro valori standard si aggirano tra le 150mila e le 400mila del dl di sangue.?Dalle analisi dell’emocromo si evincono anche i valori dell’emoglobina, principale proteina costitutiva dei globuli rossi. L’emoglobina contiene il ferro e una riduzione dei suoi valori può indicare anemia o carenza di ferro. I valori normali per gli uomini sono tra i 13 e i 17 g/dl, mentre per le donne tra i 12 e i 16 g/dl. Nell’esame dell’emocromo completo ci sono poi altri valori detti indici calcolati, che vengono ricavati in base ai parametri che abbiamo appena visto e che generalmente vengono richiesti in caso di sospetta anemia.

 

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